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I wurstel nelle diete casalinghe per cani e gatti.


mercoledì 12 ottobre 2022


I wurstel nelle diete casalinghe per cani e gatti

In circa lo 0,2% delle diete casalinghe per cani e gatti viene inserito il wurstel, per lo più come snack da somministrare all'animale durante la giornata o durante attività sportive o di lavoro come premio per il raggiungimento di certi obiettivi. Tra queste diete contenenti il wurstel, il 2,7% sono diete formulate per gatti, mentre il restante 97,3% delle diete sono state formulate per cani

Questi numeri sono derivati dalla valutazione di oltre 35000 diete casalinghe per cani e gatti prese in esame. 

Il 23 settembre 2022 un comunicato stampa dell'azienda Agricola Tre Valli ha informato dell'avvio di una procedura volontaria di ritiro di alcuni lotti di wurstel di produzione della stessa azienda. "La procedura è stata attivata a titolo precauzionale, in quanto l'erronea conservazione del prodotto e il mancato rispetto delle indicazioni di cottura riportate in etichetta potrebbero rendere l'alimento non idoneo al consumo sotto l'aspetto microbiologico".

Successivamente il Ministero della Salute ha diramato un comunicato con il quale informava i cittadini italiani "della correlazione tra alcuni casi clinici e la presenza del ceppo di Listeria St 155 in wurstel a base di carni avicole prodotti dalla ditta Agricola Tre Valli".

In poche parole, l'accaduto può essere riassunto nella possibile presenza di confezioni di wurstel prodotte in Italia sospettate di essere contaminate da Listeria e responsabili di alcuni decessi e diversi ricoveri negli ospedali del Nord Italia. Per approfondire vi invitiamo a leggere l'articolo de Il fatto alimentare "Allerte alimentari, comunicazione ed etica. La brutta storia dei würstel di pollo e il silenzio del Ministero".

Quanto accaduto ha imposto una riflessione all'interno del nostro staff che ha portato alla stesura di questo articolo.

Chi non ha mai dato un wurstel al proprio cane o gatto? E chi si è mai preoccupato di cuocerlo prima di offrire questo wurstel?

Poiché la notizia è stata trattata con sufficienza dai media italiani, omettendo nella quasi totalità dei casi i marchi dei wurstel sospettati di essere contaminati, abbiamo pensato che riportare questi marchi, con bollo identificativo e data di scadenza, potrebbe aiutare a salvaguardare la salute di molti cani e gatti che potrebbero entrare in contatto con questi prodotti. Come riportato nell'articolo de Il fatto alimentare, i marchi interessati sono Wudy Aia, Töbias della catena di supermercati Eurospin, Salumeo dei supermercati Lidl e altre marche meno conosciute come Wür, Pavo, Golo, Salchicha. I prodotti interessati dal ritiro sono quelli identificabili con bollo CE IT 04 M e data di scadenza dal 20/09/2022 al 05/12/2022.

Inoltre, abbiamo pensato che potesse essere utile a salvaguardare la salute dei nostri pet, ricordare che il wurstel ingerito crudo è un potenziale veicolo della Listeriosi. L'infezione da listeria, anche detta listeriosi, è una tossinfezione alimentare che prende il nome dal batterio che ne è la causa, Listeria monocytogenes. Questo batterio si trova comunemente nel terreno e nell'acqua e può quindi facilmente contaminare ortaggi e verdure.

Cibi crudi o non cotti bene, ma anche prodotti caseari preparati con latte non pastorizzato possono veicolare il batterio.

La Listeria monocytogenes si trova normalmente nell'ambiente e resiste al freddo e al caldo, viene, però, inattivata con la cottura degli alimenti.

Negli animali, come nell'uomo, la listeriosi è potenzialmente mortale. L'infezione può manifestarsi sotto due forme: in una forma enterica che si presenta con diarrea e che non è mortale; in una forma più generalizzata, dove la Listeria si diffonde dall'intestino nel resto dell'organismo per via ematogena. Una volta arrivata al Sistema Nervoso Centrale provoca encefaliti, meningiti e setticemie.

Inoltre, in bibliografia, sono stati riportati casi di cani affetti da miocarditi o tonsilliti causate proprio da Listeria Monocytogenes.

I soggetti più a rischio possono essere animali con compromissione del sistema immunitario (ad esempio pet malati di cancro o di diabete) o con patologie sistemiche, nonché cuccioli o animali anziani.

Ecco perché, se proprio non si può fare a meno di somministrare il wurstel al cane o al gatto, è importante prima cuocere questo prodotto.

Inoltre, ipotizziamo che inviare una comunicazione ai proprietari dei propri pazienti, invitandoli a fare attenzione che tra i wurstel da somministrare ai propri animali non ce ne sia uno dei marchi e del lotto riportati in questo articolo, possa dimostrare a tali proprietari quanto, per il nutrizionista, sia importante la salute dei suoi pazienti e quanto tenga al loro benessere.

Bibliografia:
- T Läikkö 1, V Båverud, M L Danielsson-Tham, S Fridén, A Grip Hansson, W Tham. Canine tonsillitis associated with Listeria monocytogenes. Vet Rec 2004 Jun 5;154(23):732.
- S A Wong , T B Hugo Myocarditis caused by Listeria monocytogenes in a dog. Aust Vet J. 2022 Jan;100(1-2):67-72.


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