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Cosa rispondere ai proprietari che pongono domande sull'alimentazione? La WSAVA offre un aiuto ai veterinari - Parte 1.


mercoledì 4 luglio 2018


Cosa rispondere ai proprietari che pongono domande sull'alimentazione? La WSAVA offre un aiuto ai veterinari - Parte 1

Un utile vademecum per dare risposte chiare e precise ai proprietari che fanno domande specifiche sull'alimentazione del proprio cane o gatto, parte 1

Il Global committee per la nutrizione della World small animal veterinary association (WSAVA) ha recentemente rilasciato un documento contenente numerose FAQ che posso aiutare il veterinario a rispondere alle sempre più numerose domande che pongono i proprietari sui diversi aspetti legati all'alimentazione del loro animale.
Le FAQ si presentano solo in inglese, e in parte in spagnolo. Per questo lo staff di MyVetDiet, reputandole molto utili per i veterinari, ha deciso di tradurle in italiano, cercando di mantenersi il più fedele possibile all'originale. Data la lunghezza e complessità degli argomenti trattati, è stato deciso di suddividere il contenuto della traduzione in 3 articoli.
In ogni caso in fondo ad ogni articolo potrete reperire i link ai testi originali in inglese. Inoltre, WSAVA all'interno delle FAQ rimanda attraverso diversi link ad ulteriori approfondimenti molto utili per i veterinari, che riportiamo integralmente nelle singole risposte.

DOMANDE GENERALI SULLA DIETA

Qual è il miglior cibo per il mio animale?
Il suo animale domestico dovrebbe essere nutrito con una dieta completa ed equilibrata (ossia che fornisce tutti i nutrienti essenziali in quantità e proporzioni corrette) per la sua specie e la fase di vita in cui si trova, prodotta da un'azienda stimabile. Altri fattori che possono influenzare la scelta della dieta sono la dimensione del suo animale, l'eventuale sterilizzazione, e il suo stato di salute. Il suo veterinario è la persona migliore alla quale chiedere quale sia la dieta corretta per il suo animale domestico. Nei seguenti link è possibile trovare alcune indicazioni per scegliere una marca commerciale di alimenti per animali domestici che sia in grado di garantire che il cibo prodotto sia sicuro e nutrizionalmente adeguato.

English: http://www.wsava.org/sites/default/files/Recommendations%20on%20Selecting%20Pet%20Foods.pdf

Español, Recomendaciones para seleccionar el alimento para su mascota: http://www.wsava.org/sites/default/files/15%20Recommendations%20on%20Selecting%20Pet%20Foods%20esp.pdf

Come posso sapere se una dieta commerciale è corretta per il mio animale domestico?
La risposta a questa domanda dipende dalla posizione geografica in cui ci si trova, dal momento che la legislazione sugli alimenti per animali domestici varia tra i diversi paesi.
Negli Stati Uniti, gli alimenti per animali domestici venduti in tutti gli stati hanno etichette che includono una dichiarazione dell'AAFCO (Associazione degli ufficiali di controllo dei mangimi americani). Questa dichiarazione permette di sapere se la dieta è completa ed equilibrata per la specie e la fase di vita degli animali a cui è destinato o se è solo un alimento per un'alimentazione intermittente. Inoltre, permette di sapere come è stata raggiunta l'adeguatezza nutrizionale: tramite prove di alimentazione o seguendo delle tabelle.
In Europa, dovrebbe esserci una dichiarazione in cui si dice se il cibo è completo (per la specie e la fase di vita degli animali a cui è destinato) o complementare (leccornie).
La società di produzione dovrebbe essere ulteriormente valutata per quanto riguarda la sua esperienza, il personale e le misure di controllo adottate per garantire la qualità, come descritto qui sotto:

English:
https://www.wsava.org/sites/default/files/Recommendations%20on%20Selecting%20Pet%20Foods.pdf

Italiano:
https://www.myvetdiet.it/la_nutrizione_veterinaria_secondo_myvetdiet_dettaglio.asp?id=7&articolo=PetFood:%20cosa%20non%20dobbiamo%20mai%20dimenticare%20di%20fare%20e%20di%20dire%20ai%20proprietari
https://www.myvetdiet.it/la_nutrizione_veterinaria_secondo_myvetdiet_dettaglio.asp?id=9&articolo=Le%20etichette%20degli%20alimenti%20commerciali:%20cosa%20ci%20possono%20dire%20e%20cosa%20no

L'elenco degli ingredienti è un buon modo per determinare la qualità di un alimento per animali domestici?
Nel complesso, il nome dell'ingrediente non fornisce dettagli riguardanti la sua qualità nutrizionale, la sua digeribilità o la biodisponibilità dei suoi nutrienti. La cosa più importante è che il prodotto finale (formulato da esperti) sia testato per garantire che le esigenze nutrizionali del vostro animale siano soddisfatte.
In questo link si può trovare una spiegazione riguardante il significato dei diversi nomi degli ingredienti negli Stati Uniti: https://www.aafco.org/Consumers/What-is-in-Pet-Food
L'elenco degli ingredienti può essere utile per scegliere un alimento per animali domestici (cani e gatti) con allergie alimentari e intolleranze, ma bisogna tener presente che, la contaminazione incrociata con altri cibi e ingredienti, che può verificarsi durante i normali processi di produzione, non viene riportata sull'etichetta.

Ho sentito che i cereali sono "riempitivi" e non buoni per il mio animale domestico. È vero?
Nulla, in un alimento per animali domestici, è veramente "riempitivo" e ogni ingrediente deve avere uno scopo nutrizionale. I chicchi di cereali sono ingredienti che forniscono principalmente energia (sotto forma di amido), ma forniscono anche sostanze nutritive essenziali come acidi grassi essenziali, vitamine e minerali.
Inoltre, molti cereali forniscono anche fibra, che tra le varie caratteristiche ha quella di avere effetti benefici sul tratto intestinale.
Cani e gatti possono digerire i chicchi di cereali, se sono ben cotti e, purché la dieta nel suo complesso sia completa ed equilibrata, non ci sono prove che dimostrino che i cereali siano dannosi per i nostri animali domestici.

Cosa sono i sottoprodotti? Possono danneggiare il mio animale domestico?
Un "sottoprodotto" è semplicemente il termine per indicare un ingrediente prodotto in parallelo con un altro. Ad esempio, la crusca di frumento è un sottoprodotto della produzione di farina per l'industria della panificazione. Poiché la crusca di grano non è l'obiettivo principale del processo, è chiamata sottoprodotto, ma questo non ha alcuna implicazione sulla sua qualità o sul suo valore nutrizionale.
I Sottoprodotti di origine animale, sia che provengano da una singola specie, come pollo o manzo, o da una combinazione di animali come pollame (pollo, tacchino e anatra) o carne (manzo, maiale, agnello e capra), sono le parti commestibili di un animale diverse dalla carne muscolare, la cui carne è il prodotto principale destinato all'industria alimentare.
Questo include parti come fegato e reni, che sono estremamente nutrienti, ma che non sono comunemente consumate in alcune culture umane.
Articoli che sono specificamente esclusi dall'essere usati come sottoprodotti negli alimenti per animali domestici sono le parti non commestibili, come zoccoli e piume.
Un sottoprodotto è esattamente come qualsiasi altro ingrediente, nel senso che il suo nome non riflette la sua qualità nutrizionale. Pertanto, possono essere ottimi ingredienti per gli alimenti per animali domestici e il loro uso riduce lo spreco di cibi ricci di nutrienti che non vengono consumati dalle persone per una serie di motivi.

Le diete fatte in casa sono adeguate al mio animale domestico?
Possono esserlo, se sono complete ed equilibrate. Le Diete casalinghe, per definizione, non possono essere testate per l'adeguatezza (al contrario delle diete commerciali, che possono essere sottoposte ad analisi chimiche dei nutrienti o a prove di alimentazione), quindi, è importante che un veterinario specializzato in nutrizione formuli la dieta e che il suo animale domestico sia costantemente sottoposto ad un'attenta supervisione veterinaria quando viene nutrito con un'alimentazione cucinata in casa. Ciò comporta esami semestrali e analisi del sangue o, ancora più frequentemente, nel caso di animali affetti da patologie croniche. Il vantaggio di una dieta casalinga è quello di consentire la personalizzazione della dieta in base alle preferenze del suo cane o del suo gatto, allo stato di salute e la possibilità di utilizzare ingredienti facili da reperire.

Posso usare tranquillamente ricette per diete casalinghe trovate nei libri e online?
Non proprio. Alcune diete che sono disponibili online, o che sono stampate nei libri, possono contenere ingredienti che sono dannosi per un cane o un gatto (come l'aglio, una pianta tossica per molti cani e tutti i gatti) o possono avere carenze nutrizionali che le rendono dannose se utilizzate nel lungo termine. Le ricette generiche, oltre a non essere personalizzate per il suo cane o gatto, possono presentare diversi problemi, come ad esempio: essere formulate da persone che non hanno una formazione, o una conoscenza approfondita, dei bisogni nutrizionali del cane e del gatto, includere raccomandazioni obsolete, essere squilibrate e avere serie carenze nutrizionali. Inoltre possono essere difficili da preparare. Finché non ci sono ingredienti tossici, alcune ricette generiche possono essere accettate se utilizzate come spuntino singolo o come "premietto", ma non dovrebbero sostituire i pasti primari, a meno che, non siano stati formulati da qualcuno con un'adeguata formazione in nutrizione veterinaria.

Le diete crude sono benefiche per i cani e i gatti?
I promotori delle diete con carne cruda sostengono che i benefici di queste diete siano legati al fatto di essere più "naturali" o "evolutivamente corrette", ma questo non è supportato dalla scienza. Le carni crude possono essere più digeribili rispetto agli alimenti industriali secchi o umidi, ma questo vale anche per le diete fatte in casa. I rischi legati alle diete con carni crude sono ben documentati:
   1) il rischio di contaminazione batterica;
   2) se le ossa sono incluse nella dieta, il rischio di danni orali o intestinali secondari all'ingestione delle ossa (ostruzione, fratture dei denti e stitichezza);
   3) le carenze nutrizionali che possono svilupparsi se la dieta non è formulata correttamente.
Anche se si usano le diete crude preparate a livello industriale ci sono dei rischi, per cui mantenere l'igiene e smaltire correttamente le feci dell'animale domestico è molto importante. Inoltre, anche con una corretta preparazione del cibo, e una corretta manipolazione delle feci, il rischio di contaminazione batterica e di infezione, sia degli animali domestici che degli esseri umani della famiglia, è un rischio reale. Le famiglie che includono immunocompromessi, anziani e/o bambini piccoli, non devono alimentare i loro cani e gatti con prodotti a base di carne cruda.

Le ossa e la carne cruda sono benefiche per la salute dentale del mio animale?
No. Ai cani piace masticare, ma oltre al rischio di contaminazione batterica sulle ossa crude, le ossa dure possono fratturare i denti e, se ingerite intere o in frammenti, possono causare ostruzioni e perforazioni lungo tutto il tratto gastrointestinale. Inoltre, mentre i denti possono sembrare più puliti e hanno meno tartaro quando gli animali vengono nutriti con ossa, o con prodotti specifici per tenere puliti i denti, non c'è differenza nella presenza di malattie gengivali tra cani alimentati con carne cruda, e ossa, e quelli alimentati con diete più tradizionali e in scatola.

Una dieta ricca di proteine è benefica per il mio animale domestico?
Quasi tutte le diete per gli animali da compagnia presenti sul mercato, forniscono livelli proteici ben superiori ai requisiti minimi, e qualsiasi dieta, completa ed equilibrata, fornisce abbastanza proteine al vostro animale domestico. Fornire una dieta molto ricca di proteine, a cani e gatti, non ha alcun beneficio per la salute e non è una strategia ambientalmente sostenibile, dal momento che le proteine sono una risorsa preziosa e limitata sul pianeta.

Le diete vegetariane sono adeguate agli animali domestici?
I gatti sono carnivori obbligati. I gatti non possono crescere bene con diete vegetariane e proprio per questo motivo, questi tipi di diete, non dovrebbero essere somministrati ai gatti. I cani possono potenzialmente ricevere tutti i nutrienti necessari da una dieta vegetariana, ma l'azienda che produce queste diete deve essere valutata attentamente, perché queste diete sono più difficili da formulare. Molti nutrienti provenienti da fonti vegetali, a differenza di quelli provenienti da fonti di origine animale, non sono facilmente assimilabili e metabolizzabili dai cani. Se si sta considerando di dare una dieta vegetariana al proprio cane è importante consultare il suo veterinario.

Devo aggiungere vitamine o altri integratori a una dieta commerciale?
Non è necessario aggiungere integratori di minerali / vitamine come supplemento ad alimenti commerciali per animali domestici.
Gli alimenti per animali domestici commerciali, che sono formulati per essere completi ed equilibrati, hanno già le vitamine e i minerali necessari nelle quantità corrette e, aggiungere un supplemento in più, può essere rischioso poiché alcuni di questi nutrienti possono essere tossici se vengono forniti in quantità elevate.
L'unica eccezione può essere accettabile con gli acidi grassi essenziali. Razze di cani e gatti con pelo più lungo possono richiedere una quantità di acidi grassi leggermente superiore agli altri, per mantenere una qualità ottimale della pelle e del mantello. In queste situazioni, un integratore di acidi grassi essenziali, o il passaggio a una dieta commerciale diversa, può essere utile.
In generale si dovrebbe sempre consultare il proprio veterinario prima di utilizzarli.

L'alimentazione umida è migliore, per il mio gatto, rispetto all'utilizzo di crocchette?
I gatti, in generale, non sono grandi bevitori, e l'alimentazione con le scatolette si riflette con la formazione di un'urina meno concentrata, quindi può essere utile nei gatti con malattie urinarie. Il cibo umido è anche più saziante per alcuni gatti e questo tipo di alimentazione può aiutare a trattare e prevenire l'obesità. Tuttavia, molti gatti mangiano principalmente cibi secchi e vivono comunque vite lunghe e sane.

Come posso incoraggiare il mio gatto ad assumere una maggior quantità di acqua?
Può nutrirlo con una dieta umida (o almeno in parte) e può utilizzare più ciotole dell'acqua sparse in diverse stanze della casa, oppure acquistare una fontanella per l'acqua creata apposta per animali.

Posso dare dei "premietti" al mio animale?
Cani e gatti possono ricevere un numero controllato di "premietti", purché non costituiscano più del 10% circa del suo fabbisogno calorico giornaliero. Esistono in commercio dei "premietti" per animali domestici, ma possono essere usati anche alcuni cibi umani. Frutta e verdura sono eccellenti, a basso contenuto calorico, così come gli alimenti semplici come torte di riso o popcorn. È importante evitare gli ingredienti tossici per gli animali domestici (come cipolle, aglio, cioccolato, noci di macadamia) compresi i prodotti contenenti xilitolo, che si trovano comunemente nei prodotti umani come la gomma da masticare senza zucchero o alcuni burri di arachidi, ma che risulta tossico per gli animali domestici. Inoltre, l'uso di snack a base di patate dolci, essiccate e secche, è stato associato a malattie renali in diverse parti del mondo ed è scoraggiato.

Quanti "premietti" posso dare al mio animale?
I "premietti" non devono superare il 10% circa del fabbisogno calorico giornaliero. Il contenuto calorico dei "premietti" commerciali può essere reperito sull'etichetta o sul sito Web del produttore, ma potrebbe essere necessario contattare l'azienda produttrice se non è indicato. Il contenuto calorico degli alimenti umani può essere trovato qui:
per gli USA: http://ndb.nal.usda.gov/
per l'Italia: http://www.bda-ieo.it/wordpress/

Quanto cibo devo somministrare al mio animale domestico? Le istruzioni sulla quantità delle etichette sono sufficientemente accurate?
Le istruzioni presenti in etichetta sono un buon punto di partenza. Questi sono basati sul fabbisogno calorico giornaliero atteso per il cane o gatto "medio" a un certo peso. In alternativa, nei seguenti link si può trovare una stima iniziale del fabbisogno energetico dei cani e dei gatti adulti.

http://www.wsava.org/sites/default/files/Calorie%20requirements%20simple%20dog.pdf
http://www.wsava.org/sites/default/files/Calorie%20requirements%20simple%20cat.pdf

Dividendo il fabbisogno energetico per la densità calorica del cibo scelto per il suo animale domestico otterrà la quantità da somministrare, ma anche questo è solo un buon punto di partenza.
Poiché queste sono solo stime, e i fabbisogni dei singoli cani, o gatti, possono variare fino al 50% sopra, o sotto, questi punti di partenza, queste quantità dovrebbero essere aggiustate inizialmente ogni 2 settimane per assicurarsi che il suo animale raggiunga, e mantenga, il peso corporeo ideale e un punteggio di condizione corporea ideale.

Qual è il peso corporeo ideale del mio animale domestico?
Il peso corporeo ideale del suo animale domestico è il peso che lo mantiene in condizioni ideali.
La condizione corporea viene valutata su una scala a 9 punti: i punteggi 4 e 5 su 9 sono considerati ideali, punteggi inferiori a 4 considerati sottopeso e punteggi superiori a 5 considerati sovrappeso. I grafici visivi possono essere scaricati dai seguenti link

English:
http://www.wsava.org/sites/default/files/Body%20condition%20score%20chart%20dogs.pdf
http://www.wsava.org/sites/default/files/Body%20condition%20score%20chart%20cats.pdf

Italiano:
https://www.myvetdiet.it/la_nutrizione_veterinaria_secondo_myvetdiet_dettaglio.asp?id=4&articolo=L%27obesit%C3%A0:%20quando%20il%20sovrappeso%20diventa%20una%20patologia

Il suo veterinario può insegnarle come eseguire questa valutazione sul suo animale domestico, per assicurarsi che non sia troppo magro o sovrappeso.

Nel prossimo articolo, la cui pubblicazione è prevista per il 11 luglio 2018, vedremo come rispondere a "Domande sulla modalità di alimentazione"

E nel successivo articolo, la cui pubblicazione è prevista per il 18 luglio 2018, vedremo come rispondere a "Domande sulla sicurezza alimentare"

Link:
http://www.wsava.org/News-Press/News/Need-to-answer-clients%E2%80%99-nutrition-questions-We-ca
http://www.wsava.org/Guidelines/Global-Nutrition-Guidelines
http://www.wsava.org/WSAVA/media/Documents/Committee%20Resources/Global%20Nutrition%20Committee/GNC-FAQs-and-Myths_1.pdf


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