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Come scegliere la dieta commerciale (o casalinga) in cani affetti da enteropatia cronica.


mercoledì 18 gennaio 2023


Come scegliere la dieta commerciale (o casalinga) in cani affetti da enteropatia cronica

La classificazione delle enteropatie idiopatiche croniche si basa, ad oggi, principalmente sulla risposta al trattamento.
Esse vengono divise in enteropatie rispondenti alla dieta, enteropatie rispondenti a farmaci immunosoppressori o enteropatie rispondenti ad interventi che mirano direttamente al microbioma (come antibiotici, trapianto fecale o probiotici)


Questa classificazione implica che non tutti i cane affetti da enteropatia cronica rispondono ad un cambio dietetico, tuttavia, in bibliografia, viene riportato che circa il 50% dei soggetti affetti da questa patologia trova beneficio in un cambio di alimentazione.

Quando ci si riferisce ad un cambio di dieta, però, non si intende per forza un cambio di fonte proteica o l'utilizzo di un alimento con proteine idrolizzate, ma anche a diete che presentano delle caratteristiche nutrizionali ben specifiche.

Infatti, alcuni soggetti possono non migliorare con l'inserimento di una nuova fonte proteica ma invece è possibile, ad esempio, che rispondano ad alimenti altamente digeribili, e con basso residuo, oppure a diete arricchite di fibre.

Tra le terapie dietetiche presenti in commercio per animali affetti da enteropatia rientrano gli alimenti altamente digeribili, quelli arricchiti con fibre, quelli a basso contenuto in grassi, quelli con una singola fonte proteica o quelli con proteine idrolizzate.

A questo punto sorge spontanea la domanda: quale tra questi devo scegliere per un cane affetto da enteropatia cronica?

La risposta, ovviamente, non è unica e varia a seconda del paziente, ai sintomi, all'eventuale patologia sottostante e ai risultati degli esami che sono stati effettuati.

In una recente e interessantissima pubblicazione di Tolbert sulla rivista "Journal of small animal practice", è stato proposto uno schema su cui ci si può basare per scegliere il primo approccio dietetico da utilizzare in cani affetti da enteropatia cronica.

Qui di seguito riportiamo lo schema suggerito nell'articolo.



Come si può notare, in base ai sintomi e alla risposta del soggetto al cambio dietetico, nello schema viene proposto di tentare più di un cambio dietetico in un cane affetto da enteropatia cronica.

Infatti, Tolbert specifica che, prima di considerare la patologia come non rispondente all'alimentazione, è necessario effettuare più prove dietetiche con più tipi di diete con caratteristiche differenti.

Un'altra scelta da fare per il medico veterinario è quella se proporre una dieta commerciale o una dieta casalinga. La decisione deve basarsi, non solo sulle preferenze del proprietario, ma anche su alcune considerazioni.

Nel caso si decida, ad esempio, di scegliere una dieta con proteine idrolizzate è abbastanza ovvio che si debba effettuare con un alimento PetFood mentre quando si opta per una nuova fonte proteica si potrebbe scegliere sia un alimento commerciale che una dieta casalinga.

In questo caso, però, Tobert sconsiglia le diete commerciali, poiché da alcuni studi emerge che, alcuni alimenti che vengono dichiarati come "monoproteici", in realtà sono contaminati da altre fonti di proteine non elencate in etichetta.

Un altro caso in cui è preferibile propendere per una dieta casalinga è quando c'è necessità di avere una dieta con più di una caratteristica tra quelle sopraelencate come, ad esempio, una dieta a basso tenore di grassi con una nuova fonte proteica.

Infatti, in commercio è difficile reperire alimenti PetFood con queste caratteristiche.

Infine, nell'articolo viene sottolineata l'importanza di affidarsi ad un nutrizionista abilitato per la preparazione di questo tipo di diete.

BIBLIOGRAFIA:
- M K Tolbert , M Murphy , L Gaylord , A Witzel-Rollins. Dietary management of chronic enteropathy in dogs. J Small Anim Pract 2022 Jun;63(6):425-434. doi: 10.1111/jsap.13471. Epub 2022 Jan 6.
- Pagani, E., Soto Del Rio, M. L. D., Dalmasso, A., et al. (2018) Cross-contamination in canine and feline dietetic limited-antigen wet diets. BMC Veterinary Research 14, 283


Commenti all'articolo

Dr.ssa Emy Costantini - 20 gennaio 2023 alle 09:04

Buongiorno, qualcuno avrebbe da condividere l'articolo citato? M K Tolbert , M Murphy , L Gaylord , A Witzel-Rollins. Dietary management of chronic enteropathy in dogs. J Small Anim Pract 2022 Jun;63(6):425-434. doi: 10.1111/jsap.13471. Epub 2022 Jan 6.
Buona giornata a tutti!

Barbara Guidini - 20 gennaio 2023 alle 09:40

Ciao emy, ti mando una mail.

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